Ma che lingua parliamo quando commentiamo i post dei nostri amici su Facebook?
Le dinamiche che stanno dietro a commenti e ad altre reazioni ai post rappresenta in qualche modo una nuova forma di comunicazione umana. Un adattamento anche creativo al mezzo di comunicazione. Un qualcosa di simile a quello che accadde con l'introduzione del telefono nella società umana del passato.
E proprio lo studio di questa comunicazione su Facebook è al centro di un libro, Facebook and Conversation Analysis, scritto dal Dottor Matteo Farina, che lavora alla Flinders University e all'Università di Adelaide.
Il libro in realtà è stato pubblicato l'anno scorso, ma ne parliamo adesso perché proprio in queste settimane - e quasi inaspettatamente anche per l'autore -, la prestigiosa casa editrice britannica Blummsbury ha fatto sapere che è diventato un best seller, il più venduto tra i libri di linguistica delle sue collane.
Utilizzando gli strumenti scientifici dell'analisi della conversazione, Matteo Farina ha esaminato le catene di commenti ai post di Facebook che coinvolgono gruppi di amici, o comunque persone che si conoscono tra loro.
E ha scoperto che queste catene di messaggi, risposte, richiami a post precedenti, non sono casuali ma hanno una loro struttura e organizzazione. Un po' come le altre forme di comunicazione umana. Anche se ovviamente esistono delle differenze che nascono proprio dalla natura del mezzo di comunicazione.
Per ascoltare l'intervista completa con il Dott. Matteo Farina potete cliccare Play nell'audioplayer che si trova all'interno dell'immagine sotto al titolo di questo articolo.