“Un episodio molto grave, che crea un precedente”: così la portavoce italiana della Global Sumud Flotilla Maria Elena Delia ha definito l’attacco di droni che nelle scorse ore, secondo il suo racconto, “hanno scaricato sostanze urticanti, poi hanno prodotto bombe sonore e infine si sono schiantati addosso alle barche”.
Meloni da una parte si è unita alla condanna pressoché unanime dell’attacco alle imbarcazioni che intendono portare aiuti umanitari alla Striscia di Gaza, ma dall’altro ha definito la loro missione “gratuita, pericolosa, irresponsabile”.
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Meloni, ora a New York per l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, si è mostrata nei giorni scorsi per la prima volta possibilista sul riconoscimento dello Stato di Palestina, una volta restituiti gli ostaggi israeliani rapiti il 7 ottobre 2023 ed eliminata l’influenza di Hamas dalla Striscia.
Secondo il giornalista Carlo Fusi, "fino a ieri c'erano resistenze molto forti da parte dell'Italia, ma anche della Germania, nel riconoscimento dello Stato palestinese" ed "il cambiamento di posizione del governo italiano è significativo".
Se prendi le distanze da un Trump così radicalmente contrario al riconoscimento (della Palestina) e ti avvicini agli altri Paesi europei, vuol dire che l'Europa in qualche misura si ricompatta e contrasta Trump.Carlo Fusi, giornalista