"Durante le prime tre edizioni (tra il 2022 e il 2024) abbiamo visitato 62 scuole, toccato 109 città rurali e abbiamo percorso circa 26mila km" all'insegna della divulgazione scientifica tra i giovani, spiega Elisabetta Barberio, professoressa di Fisica alla University of Melbourne a capo del The National Quantum and Dark Matter Road Trip e direttrice del ARC Centre of Excellence for Dark Matter Particle Physics.
Grazie a questo viaggio on the road, scienziati e divulgatori scientifici portano la Fisica quantistica e le conoscenze sulla materia oscura non solo nelle scuole, ma anche nei pub delle comunità rurali del Paese, offrendo presentazioni coinvolgenti, attività pratiche e quiz.
A questi eventi le persone hanno l’opportunità di provare il videogioco Dark Matter Hunter, di giocare con un puzzle 3D sui quark o di scoprire che cos'è un pozzo gravitazionale, racconta la professoressa Barberio ai microfoni di SBS Italian.
Ascolta l'intervista ad Elisabetta Barberio cliccando sul tasto "play" in alto a sinistra
Il progetto ha lo scopo di organizzare eventi per il pubblico generale, e soprattutto raggiungere le scuole, spiega Barberio, "perché nelle località regionali c'è un numero molto ridotto di studenti che scelgono materie STEM", spiega Barberio.
"E poi nelle scuole regionali d'Australia il numero degli studenti che finisce le scuole superiori è molto più basso rispetto a chi vive nelle grandi città", aggiunge.

Scienziati al lavoro durante il National Quantum & Dark Matter Road Trip Credit: Courtesy of ARC Centre of Excellence for Dark Matter Particle Physics and ARC Centre of Excellence for Engineered Quantum Systems.
Poi il progetto ha avuto un grande successo ed è diventato nazionale, racconta.