Secondo Max Tani, docente di Finanza alla University del NSW in Canberra, non si tratta di un caso isolato.
"L'industria del gambling è una delle principali industrie in Australia, tanto a livello d'impiego che a livello di spesa ed entrate fiscali".
Gli australiani spendono vari miliardi di dollari all'anno in gambling.
"Circa il 10 per cento di tutte le entrate dei governi statali sono dovute al gambling", ha affermato Tani al microfono di SBS Italian.
Questi numeri rendono l'Australia il primo Paese al mondo per il numero di persone che praticano il gioco d'azzardo.
"Tra l’altro l’Australia ha delle imprese che sono proprio dei leader mondiali a livello di produzione di slot-machine", continua Tani.
"A differenza di altre parti del mondo dove ci sono delle regole su dove è permesso fare gioco d'azzardo, invece qui in qualsiasi pub c’è una zona dedicata alle slot-machine".
E il costo sociale non è da poco.
"Si stima che in Australia ci siano 100mila persone con seri problemi di gambling ed altre 250mila a rischio", aggiunge Tani.
Ascolta l'intervista integrale a Max Tani.
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