Questo piatto nacque probabilmente ad Alghero, città della Sardegna con forti radici catalane. Qui la tradizione gastronomica spagnola si è fusa con ingredienti locali, creando piatti tipici come i gamberi alla catalana, che riflettono questa contaminazione culinaria.
Si tratta di una ricetta tradizionale molto apprezzata anche durante il periodo natalizio, quando viene spesso servita come antipasto festivo. Lo chef Giovanni Pilu ci propone la sua versione.
Ingredienti
- 12 gamberi cotti, sgusciati e puliti, con la coda lasciata
- 1 piccola cipolla rossa, affettata finemente
- 150 ml di aceto di vino rosso
- 100 ml di olio extravergine d’oliva
- succo filtrato di 1 limone
- sale in fiocchi, a piacere
- 10 pomodorini a grappolo, privati del picciolo e tagliati in quattro
- 1 piccolo gambo di sedano, pelato e tagliato a fettine spesse
- 1 cucchiaio di foglie di prezzemolo spezzettate
Procedimento
Mettere la cipolla a marinare nell’aceto per circa 15 minuti, poi scolarla bene.
In una ciotola, emulsionare l’olio con il succo di limone e il sale fino a ottenere un condimento omogeneo.
Al momento di servire, unire i gamberi, i pomodorini, il sedano, la cipolla marinata e il prezzemolo, quindi condire con l’emulsione e mescolare delicatamente.
Tradizionalmente ad Alghero si usa l'aragosta invece dei gamberi, pero' per questa ricetta useremo i gamberi che ci sono in Australia, che sono fantasticiChef Giovanni Pilu











