In questi giorni si sta svolgendo a Melbourne la prima tappa della conferenza internazionale “Diaspore italiane”, dedicata a vari aspetti dell’emigrazione italiana nel mondo. Tra i partecipanti ci sono anche Angela Scarino, professore associato di linguistica applicata alla University of South Australia, e Antonio Mercurio, consulente nel campo dell’istruzione: insieme hanno scritto e pubblicato il libro “We Left. E Partimmo”, dedicato all’esperienza di emigrazione che ha portato molti abitanti di San Giorgio La Molara (piccolo paese in provincia di Benevento) ad Adelaide.
L'emigrazione dei Sangiorgesi iniziò con l'arrivo di otto uomini nel 1927, ma ora la comunità che si riconosce come Sangiorgese conta circa 4000 persone in South Australia, un numero superiore a quello degli attuali abitanti di San Giorgio.

Beulah Road, Saint Mary's Hall, 1954 Sangiorgesi Biagio and Fernanda Fantasia's wedding, in a photo published in the book We Left, E Partimmo Source: courtesy of Angela Scarino and Antonio Mercurio
"Per noi è stato importante creare un libro per la comunità australiana (...) I sangiorgesi fanno parte della storia australiana e dobbiamo essere riconosciuti per questo" Angela Scarino
We Left. E Partimmo è basato sulle interviste condotte con una trentina di Sangiorgesi che vivono o vivevano ad Adelaide, ed è un vero e proprio 'labour of love' dei due autori, a loro volta figli di Sangiorgesi. Nel libro sono incluse anche centinaia di fotografie fornite dalla comunità di Sangiorgesi del South Australia, testimonianze preziose di una storia quasi centenaria di emigrazione.
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Echunga, 1974 Sangiorgese Nicola De Ionno (b.1922) harvests potatoes on his 140 acre property. Nicola De Ionno raccoglie patate nella sua proprietà. Source: courtesy of Angela Scarino and Antonio Mercurio