L'obiettivo della missione è studiarne i poli e soprattutto i meccanismi che regolano le tempeste solari, una delle minaccie più gravi alla nostra civiltà, per la capacità di sconvolgere le comunicazioni elettroniche.
La sua traiettoria, aiutata da una serie di passaggi a distanza ravvicinata dalla Terra e da Venere per sfruttarne l'effetto fionda gravitazionale per aumentare la velocità, porterà ad incontrarsi con il Sole tra due anni per la prima volta a oltre 40 milioni di km. Negli anni successivi, sempre utilizzando l'aiuto dei pianeti, ci saranno altri incontri.
Si tratta di una missione fondamentale per capire le dinamiche che regolano la vita del Sole, il corpo celeste che, nonostante sia di fondamentale importanze per tutti noi, è ancora poco capito dagli scienziati

The Atlas 5 rocket, which is carrying the Solar Orbiter observation satellite into space, sitting on the launch pad before launch on Cape Canaveral. Source: AAP Image
Luca Cortese, astronomo dell'International Centre for Radio Astronomy Research dell'Università del Western Australia ha raccontato a SBS Italian perché.