Fabio Gullace, originario della Calabria, oggi vive a Bratislava, in Slovacchia.
È tornato in Europa dopo aver trascorso due anni in Australia, ed è partito proprio nel momento in cui alla compagna è stata offerta una sponsorizzazione professionale.
Perché questa scelta, che alcuni considererebbero folle?
“L’Australia è stata un’esperienza fantastica che porterò per sempre con me, un’esperienza molto diversa da quanto mi aspettassi. Insomma: una sorpresa piacevole”, ha raccontato Fabio al microfono di SBS Italian.
Laureato in discipline informatiche, Fabio ripensa ancora spesso alla sua esperienza down under.
“Appena arrivato in Australia, ho fatto una serie di lavori che non avrei mai pensato: ho fatto le farm, ho fatto il cameriere e una serie di altri lavoretti”, ricorda.
Se vuoi vivere in Australia devi far pace con te stesso, tracciare un linea con il tuo passato ed è come se rinascessi di nuovo.
“Io sono calabrese e il ricordo più bello dell’Australia è proprio la comunità calabrese”, ha spiegato Fabio, “ho conosciuto la vecchia generazione, quella dei miei nonni; i miei nonni non sono emigrati ma mi hanno raccontato crescendo cosa era stata l’emigrazione degli anni ‘50/’60”.
L’Australia mostra dunque a Fabio la Calabria di 70 o 60 anni fa. I figli della emigrazione storica, ovvero gli italiani di seconda o terza generazione, sono - secondo Fabio - calabresi al 100%, anche se in alcuni casi non hanno mai visitato la regione.
Dopo due anni in Australia arriva il momento di decidere se dare all'avventura oltre oceano, nata come una esperienza temporanea, una forma più permanente.
"La mia compagna lavorava in un negozio e i suoi datori di lavoro erano disponibili a offrirle uno sponsor allo scadere del visto. Io a quel punto avrei potuto richiedere un visto partner", ha spiegato Fabio.

Fabio Gullace on the Great Ocean Road Source: Courtesy of Fabio Gullace
"Per un mese non abbiamo dormito, ma alla fine abbiamo deciso di tornare in Europa".
"Se vuoi vivere in Australia devi far pace con te stesso, tracciare un linea con il tuo passato ed è come se rinascessi di nuovo. Una volta che ti stabilisci in Australia, e fai famiglia non puoi tornare a casa quando vuoi", e non solo per ragioni di tipo economico, ha proseguito Fabio.
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"La vita in Australia è fantastica, ma abbiamo scelto l'Italia per farci una famiglia"
"Quando hai le stagioni invertite, e i tuoi figli hanno le vacanze a gennaio, io che torno a fare in Calabria nel periodo più brutto dell'anno?".
La coppia si è stabilita a Bratislava, in Slovacchia, dove Fabio lavora in IBM e può sfruttare la sua laurea, "cosa che in Australia sarebbe impossibile", come ha raccontato.
"L'Australia ti apre la mente, anche dal punto di vista delle distanze. Se prima consideravamo l'Italia per il lavoro, ora consideriamo l'Europa tutta, quindi anche la paura di andare più lontano svanisce. La percezione delle distanze cambia radicalmente".
Qui siamo vicini all'Italia, possiamo tornare quando vogliamo.
La Slovacchia è un paese in espansione, secondo Fabio lì "stanno vivendo i nostri anni '70. Molte aziende internazionali si stanno espandendo nel paese e offrono lavoro, c'è un boom economico".
Ma l'Australia non si scorda facilmente.
"Le cose che mi mancano sono tante. In Australia ho conosciuto una parte della mia famiglia che non conoscevo, mi mancano degli amici e la bellezza dell'Australia e quella vita spensierata e un po' più leggera che ti da' l'Australia."
Ascolta l'intervista a Fabio Gullace:

Fabio Gullace and his partner Source: Courtesy of Fabio Gullace