Trasferitosi in Australia dall’Italia tre anni fa insieme alla famiglia, originaria della provincia di Bergamo, il diciannovenne Gianluca Henry frequenta una scuola pubblica di Melbourne.
L'anno 12 si preannunciava fin dall'inizio come una sfida non da poco per uno studente come lui che ha imparato l'inglese come seconda lingua, ma i due lockdown hanno reso il percorso anche più accidentato del previsto.
Mantenere la motivazione è stato complesso, anche per l'assenza di una serie di tappe importanti della vita scolastica, che in genere contrassegnano l'anno 12. Tuttavia Gianluca spera di rifarsi almeno in parte durante l'ultimo trimestre.
"Spiace perché sono ricordi che ti porti dietro per tutta la vita, la graduation, l'ultimo anno di scuola, e sicuramente dispiace non averli vissuti, ma noi sappiamo che non siamo gli unici sfortunati. In tutto il mondo chiunque ha perso tanto, anche in Italia. In Italia addirittura non sono neanche riusciti a finire l'anno scolastico a scuola. Noi almeno siamo più fortunati perché l'ultimo mese abbiamo la possibilità di tornare".
Gianluca ci ha raccontato come ha vissuto il lockdown e lo studio da casa, tra collegamenti in video link e nostalgia per l'ambiente scolastico e le interazioni sociali.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
