La tempistica, che tanto sfortunata era stata il 2 marzo del 2020 quando Chiara Bachis decise di tornare in Italia per un breve viaggio di tre settimane, questa volta è risultata determinante.
La ragazza piemontese ha trascorso 654 giorni separata dal suo partner, Vittorio Gambella, che è rimasto per quasi 20 mesi a Melbourne ad aspettarla.
In questo frangente le decine di richieste di esenzione presentate al dipartimento d’Immigrazione sono state tutte respinte, convincendo la coppia ad aspettare la riapertura dei confini per potersi riunire.
La storia di Chiara e Vittorio

Dopo decine di richieste respinte, Chiara e Vittorio rimangono separati tra Italia e Australia
E la decisione di rinviare il rientro di un paio di settimane rispetto alla riapertura dei confini ha permesso a Chiara di essere una delle prima persone con un visto studentesco ad arrivare Down Under.
Per una circostanza fortuita, infatti, il suo volo è stato prenotato da Milano il 15 dicembre, proprio il giorno della riapertura definitiva dei confini.
Una riapertura che sarebbe dovuta avvenire il primo dicembre, ma che all'ultimo momento è stata rimandata di due settimane dal governo per via dell’emergenza Omicron, creando non pochi problemi a chi aveva prenotato voli per l'Australia a inizio dicembre.
A Melbourne ad attenderla c’era Vittorio, il partner che non l’aveva seguita in Italia per non perdere tutto quello che avevano conquistato in Australia, ovvero la possibilità di avere una sponsorizzazione, gli studi ed il lavoro.

Vittorio e Chiara all'aereoporto di Melbourne. Source: Chuan Yap
Quasi due anni di distacco e di lontananza per i due giovani: un’odissea con alti e bassi che li ha fatti crescere, anche se a distanza.
Ascolta la storia del ritorno di Chiara in Australia, raccontata a SBS Italian.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
I test per il coronavirus ora sono ampiamente disponibili in tutta Australia. Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.




