Franco Papandrea è arrivato in Australia appena tredicenne, nel 1957.
La famiglia decise di lasciare San Giovanni Di Ierace, sulla costa ionica calabrese e Papandrea ricorda ancora con emozione la separazione dal grande amico Mario, in particolare il loro camminare assieme in silenzio alla stazione, in attesa del treno con il quale sarebbe iniziato il suo viaggio.
"Sulla nave il cappellano dava lezioni di inglese ogni pomeriggio, per un'oretta", ricorda Papandrea. "Non ho imparato tanto, a dire il vero" e così, come per molti, iniziarono i primi mesi in un ambiente con una lingua sconosciuta e non sempre accogliente.

Franco Papandrea a Sydney con mamma, papà e le tre sorelle nel 1957, l'anno del suo arrivo in Australia. Source: Franco Papandrea
Papandrea ricorda un sondaggio tra gli studenti mentre era all'università nel 1964, in cui si chiedeva il gradimento all'idea di far sposare una propria figlia ad un immigrato, offrendo venti opzioni con venti nazionalità diverse. "La nazionalità italiana arrivò diciannovesima, i greci ventesimi".
Franco Papandrea incontrò la moglie qualche anno dopo alla festa del suo ventunesimo compleanno. Papandrea era lì con un'altra ragazza ma, racconta, "in calabrese si direbbe sono stato allampato, fulminato" alla vista di Anna.

La famiglia Papandrea nel 1947. Source: Franco Papandrea
Ci fu una pausa di qualche anno ma poi quando si reincontrarono di lì a breve Anna e Franco si sarebbero sposati.
Ascolta la prima parte del racconto di vita di Franco Papandrea