Il concerto è un viaggio musicale e poetico nell'universo emotivo di Arianna, figura mitologica e simbolo per eccellenza della donna abbandonata nel repertorio barocco.
Le composizioni scelte parlano di sentimenti intensi: dalla disperazione del rifiuto, passando per la riflessione e il perdono, fino alla redenzione.
Il concerto si apre con il celebre Lamento di Arianna di Monteverdi, un capolavoro che segna l'alba del genere del "lamento" barocco.
"Nel concerto cerco di intensificare il significato espressivo delle parole mettendo il canto al servizio della parole", spiega Arianna Lanci.
"Possiamo collegare questa estetica a quella che possiamo definire la teoria degli affetti dove il cantante diventa un attore che vuole commuovere coloro che ascoltano".
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Arianna Lanci è un mezzosoprano e ricercatrice vocale di spicco, la cui carriera accademica e musicale la distingue nel panorama artistico attuale.
Laureata in filosofia all'Università di Bologna e diplomata in canto lirico al Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro, Arianna ha conquistato numerosi premi internazionali e si è esibita come solista in festival e teatri prestigiosi in Italia, Europa, India, Israele e Stati Uniti.
Maurizio Piantelli è uno specialista nella prassi esecutiva del XVI e XVII secolo e nell'arte di suonare strumenti storici come l'arciliuto, la tiorba e la chitarra barocca e questo lo ha portato a collaborare con importanti ensemble internazionali.
Ha partecipato a produzioni di opera barocca in qualità di continuista e solista. Fondatore dell'ensemble Laus Concentus, Piantelli si esibisce regolarmente nei principali festival di musica antica in Europa.
Il concerto, che è gratuito, si terrà alle 18.00 di giovedì 14 agosto all'Istituto Italiano di Cultura di Sydney .
