Assemblea Generale ONU, occhi puntati su Medio Oriente e Ucraina

Rivolgendosi ai leader mondiali riuniti a New York, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che la guerra della Russia in Ucraina è fallita, e che una soluzione diplomatica tra Israele e Hezbollah libanesi è ancora una possibilità.

NEW YORK, NEW YORK - SEPTEMBER 25: French President Emmanuel Macron addresses world leaders during the United Nations General Assembly (UNGA) at the United Nations headquarters on September 25, 2024 in New York City. World leaders convened for the General Assembly as the world continues to experience major wars in Gaza, Ukraine, and Sudan along with a threat of a larger conflict in the Middle East. (Photo by Spencer Platt/Getty Images) Credit: Spencer Platt/Getty Images

È tuttora in corso l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nel corso della quale gli Stati Uniti hanno ammesso che il rischio di una guerra su vasta scala esiste ma hanno chiesto a Israele di prendere tempo.

Intanto Stati Uniti e Francia sono al lavoro per negoziare un accordo per il cessate il fuoco, ma l'esito è incerto.

Tutto questo finora non ha fatto altro che certificare una sostanziale incapacità o impossibilità delle Nazioni Unite e degli organismi internazionali di pesare e condizionare quanto sta avvenendo sia in Medio Oriente sia in Ucraina

GIampiero Gramaglia

Tra gli altri è intervenuta all'Assemblea Generale anche la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, che ha anche ricevuto un premio del think thank Atlantic Council, consegnatole dal mangante della tesla Elon Musk. Una scelta che non ha mancato di sollevare domande, data la vicinanza di Musk a Donald Trump.

Dell'Assemblea delle Nazioni Unite e degli eventi correlati abbiamo parlato con l'esperto di politica statunitense Giampiero Gramaglia.

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