In queste ore a New York si sta svolgendo una conferenza alle Nazioni Unite per discutere i progressi verso una soluzione a due Stati, che affronti il conflitto israelo-palestinese in corso da decenni e che in questi giorni sta passando attraverso una delle sue fasi più drammatiche.
L'incontro è guidato dalla Francia, che ha da poco annunciato la sua intenzione di riconoscere la Palestina come Stato, e dall'Arabia Saudita, che ha descritto la creazione dello stato palestinese come "l'unico modo" per "sostituire la disperazione con un orizzonte politico".
Stati Uniti ed Israele boicottano la conferenza, ma non l'Australia, Paese in cui il tema sul riconoscimento della Palestina è tornato al centro del dibattito politico ed in cui ancora convivono opinioni diverse sui passi da compiere.
Secondo il commentatore politico Paul Scutti, il parlamentare laburista Ed Husic, con "la base laburista e l'ex ministro degli Esteri Bob Carr stanno facendo pressione per un'accelerazione".
Il governo sta parlando con Regno Unito, Canada e Nuova Zelanda e conferma una linea cauta, però anche di apertura.Paul Scutti, commentatore politico