Crescendo a Itri, non lontano da Gaeta, in Lazio, per Salvatore Ciano l'Australia era il Paese lontano e un po' misterioso in cui si erano trasferiti i suoi zii. A 21 anni ha prevalso la curiosità, e armato di un visto working holiday Salvatore, che non aveva mia preso prima l'aereo, è sbarcato a Melbourne nel dicembre 2012.
"Ssono un po' loro che mi hanno spinto a venire qui e a dare un'occhiata", racconta Salvatore al microfono di SBS Italian, "e doveva essere solo un'esperienza inizialmente".
Gli zii inizialmente lo hanno ospitato, e Salvatore ammette di avere avuto molta fortuna ad avere il loro sostegno, ma il giovane ha comunque dovuto misurarsi con le difficoltà dei neoarrivati, tra shock culturale e problemi linguistici.
"La decisione di rimanere l'ho presa proprio verso la fine del primo anno".
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare l'intervista

Dopo essersi stabilito in Australia grazie ad una sponsorizzazione, Salvatore Ciano ha conosciuto e poi sposato Angela. Credit: courtesy of Salvatore Ciano
"La fortuna è stata che questa era un'azienda che stava per ingrandirsi. All'epoca avevano appena aperto il secondo ristorante dove io lavoravo, ed erano nel processo di aprirne altri", spiega Salvatore, "opportunità venivano create per chi aveva interesse a crescere nella compagnia, imparare cose nuove, e quindi presi delle promozioni".
Col tempo Salvatore è diventato kitchen manager e, dopo un periodo con lo student visa, è stato sponsorizzato, rimanendo a lungo con lo stesso business anche dopo aver ottenuto la residenza permanente.
È stata veramente una fortuna trovare il posto di lavoro giustoSalvatore Ciano

Salvatore con sua figlia e i genitori, che vivono tuttora in Italia. Credit: courtesy of Salvatore Ciano
Con un ex collega ha aperto al Prahran Market di Melbourne, il mercato più antico d'Australia, un caffè che hanno rilevato da precedenti proprietari.
"Adesso sono tre anni che il locale, che si chiama Oltre Alimentari e Cucina, è aperto, e abbiamo bellissime review su Google", sottolinea con orgoglio.
Resta la nostalgia per la famiglia in Italia, ma Salvatore è categorico: "Melbourne è l'unico posto dove tuttora voglio vivere! Io e mia moglie diciamo sempre che se ci sposteremo da Melbourne sarà per un posto più caldo".