Dopo una lunga carriera, Bill Shorten lascerà la politica per assumere l'incarico di vice rettore dell'Università di Canberra.
Con il suo ritiro, previsto per febbraio 2025, si aprono importanti interrogativi non soltanto sulla gestione del National Disability Insurance Scheme (NDIS), di cui Shorten è Ministro, ma anche sul futuro del Partito Laburista.
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"Si parlava da tempo del ritiro di Shorten dalla politica (...) si può pensare che i labouristi e il Primo Ministro Anthony Albanese abbiano avuto il tempo di preparare la successione e, proprio per questa ragione il Ministro resterà al suo posto fino a febbraio", commenta Paul Scutti ai microfoni di SBS Italian.
"Il vuoto che lascia Shorten è importante. Era tra i ministri più competenti ed efficaci del governo e lascia un'eredità notevole", dice ancora Paul Scutti.
Shorten ha guidato il Partito Laburista dal 2013 al 2019 e, durante la sua lunga carriera politica, ha occupato posizioni di rilievo. È stato anche ministro della Pubblica Istruzione nel gabinetto Rudd.
Shorten era uno degli esponenti principali dell'ala moderata del partito che in questo momento si trova in un mare incerto, tra indicatori economici preoccupanti e con le elezioni in vista.