Giovanni e sua moglie Alessia, entrambi ingegneri, hanno iniziato a considerare l'idea di lasciare l'Italia nel 2016. Lavorando in aziende internazionali, hanno notato un divario tra lo stile di vita e di lavoro italiano e quello all'estero, che li ha spinti a cercare opportunità migliori per sé e per i loro figli.
Clicca sul tasto 'play' in alto per ascoltare l'intervista a Giovanni
La loro scelta è caduta sull'Australia dopo un'attenta valutazione di tutte le possibili opzioni. L'avventura di Giovanni non è solo un racconto di successo professionale, ma anche un tributo alla determinazione e alla visione comune di coppia.
Affrontare il complesso processo di ottenimento del visto per trasferirsi in un nuovo Paese ha richiesto pazienza, impegno e una pianificazione meticolosa. Il percorso non è stato privo di sfide: la ricerca del lavoro, il cambio totale di vita, la fiducia nell'ignoto, lo sradicamento dei figlie e, non ultima, la loro la loro età, molto vicina a quella massima per l'ottenimento della residenza permanente.
"Il sistema australiano è fatto per incentivare le persone giovani con un elevato livello di istruzione e col passare l'età si perdono parecchi punti", commenta Giovanni ai microfoni di SBS italian.
La chiave di tutto, secondo Giovanni, è stata la comunione d'intenti con sua moglie: "L'approccio giusto è farlo insieme. Non è una cosa che si può fare da soli. Almeno secondo la mia esperienza e per quella che era la nostra situazione con due bambini piccoli".