Coronavirus: New York si ferma

US President Donald J. Trump departs after delivering remarks on the pandemic

US President Donald J. Trump departs after delivering remarks on the pandemic Source: AAP

Nella Grande Mela chiusi negozi, attività commerciali e servizi non essenziali. Ne parliamo con Giampiero Gramaglia, esperto di politica statunitense.


Nelle ultime ventiquattro ore, negli Stati Uniti, i contagi da COVID-19 hanno superato i 60.000 casi, circa 7.000 in più di ieri (25/03/2020).

Intanto la maggioranza repubblicana al Senato ha annunciato di aver raggiunto con i democratici e la Casa Bianca un accordo su uno "storico" piano da 2.000 miliardi di dollari per rilanciare la prima economia mondiale, colpita duramente dalla pandemia di coronavirus.

Il piano "non funzionerà per New York", ha affermato il governatore, Andrew Cuomo: "Servono più soldi".

I governatori della California, di New York e in seguito del Connecticut, del New Jersey e dell’Illinois hanno ordinato a tutti di stare a casa e il blocco delle attività non essenziali.

Il governatore di New York Andrew Cuomo ha ordinato ai lavoratori di rimanere a casa, tranne chi lavora in alimentari e farmacie.

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