IN SINTESI
- L'AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, opera in vari Paesi in tutto il mondo
- Tra gli obiettivi ha lo sradicamento della povertà, la riduzione delle disuguaglianze, l'affermazione dei diritti umani, la prevenzione dei conflitti e il sostegno alla pace
- A Cuba opera soprattutto nel settore agricolo
Cuba vive un momento storico e politico particolare. Antonio Festa, direttore delle sede AICS presente nel Paese, spiega che "il popolo e il governo cubani stanno affrontando (...) le maggiori sfide economiche, sociali e politiche dagli anni '90 e dal crollo dell'Unione Sovietica".
I beni di prima necessità non sono sempre disponibili, può essere difficile reperire la frutta, la verdura e anche la carne. I prezzi restano alti, sebbene siano previste molte agevolazioni da parte del governo per garantire a tutti il sostentamento.
Anche la situazione energetica è complessa ed aggravata dal recente uragano e dalla diminuzione delle forniture da parte del Venezuela. "Il combustibile - commenta Festa - non è facile da reperire. Ci sono sempre file lunghissime e appuntamenti (...) anche alle 2 di notte, oppure scambi di informazioni su dove è possibile rifornirsi".
Queste difficoltà stanno pian piano deteriorando e lacerando il tessuto sociale e hanno come conseguenza un forte esodo dei cubani. Festa spiega che "nell'ultimo periodo le partenze sono state nell'ordine di 300.000. Parliamo del 2,7% della popolazione".
Questo crea a cascata anche difficoltà nella cooperazione, perché è più difficile portare a termine i progetti.
Esistono accordi bilaterali tra Cuba e l'Italia che prevedono l'intervento del nostro Paese in aree quali cultura, patrimonio ed economie creative, agricoltura, sviluppo locale ed innovazione. L'impegno dell'AICS, come sottolinea Festa, è determinante soprattutto nel settore agricolo.
E continua dicendoci che "le cose molto lentamente stanno cambiando. L'Italia sta svolgendo il suo ruolo, le aziede in agricoltura vogliono la nostra presenza". Resta fondamentale la collaborazione con l'Ambasciata e con le altre istituzioni presenti nel Paese.