Israele intende occupare la Striscia di Gaza: la decisione del governo di Benjamin Netanyahu avrebbe secondo i media israeliani ricevuto il via libera dagli Stati Uniti.
Il premier israeliano discuterà il piano con il proprio governo domani 7 agosto e, secondo il giornalista Giampiero Gramaglia, la decisione "sembra in qualche modo avallata dalle parole dell'inviato speciale Steve Witkoff, quando dice che gli Stati Uniti non faranno più negoziati settoriali".
Un video che ha mostrato due degli ostaggi del 7 ottobre 2023 in condizioni di salute precarie ha scatenato indignazione in Israele.
Intanto, gli Stati Uniti proseguono la loro "guerra" dei dazi e, nell'ottantesimo anniversario del lancio dell'atomica su Hiroshima, secondo Gramaglia le consuete cerimonie di commemorazione non avranno "un particolare rilievo, non è nel mood di questa amministrazione ricordare o sottolineare gli aspetti critici di quell'anniversario".
Si ha l'impressione che il tabù del tornare ad usare l'atomica, generato dall'orrore di quanto avvenne quel giorno a Hiroshima e due giorni dopo a Nagasaki, sia molto meno percepito sia da parte degli Stati Uniti di Donald Trump che da parte della Russia di Vladimir Putin.Giampiero Gramaglia, giornalista