La famiglia Murdoch raggiunge un accordo sulla successione alla guida dell’impero del tycoon australiano. Dopo una saga decennale passata da un tribunale e l'altro, Lachlan Murdoch si è assicurato il controllo dell’impero mediatico del padre per i decenni a venire che consentirà alle testate del gruppo - da Fox News al New York Post e al Wall Street Journal - di mantenere un approccio conservatore anche dopo la morte di Rupert.
Ai tre fratelli di Lachlan, Prudence, Elizabeth e James andranno 1,1 miliardi di dollari statunitensi a testa.
"Considerando che si tratta di un accordo raggiunto al di fuori dei tribunali, diciamo che la spesa è gigantesca ma sarebbe potuta essere ancora maggiore qualora fosse stata decisa da una corte", ha spiegato il professore di finanza della UNSW Massimiliano Tani.
"Con questo accordo, i conservatori potranno stare tranquilli, perché hanno garantita la loro piattaforma mediatica negli anni a venire", ha aggiunto.
Tani ha anche parlato della crescita economica australiana, con gli indicatori che parlano di spesa aumentata dai cittadini nel settore del turismo e della ristorazione. Tani però predica prudenza.
"Quegli indicatori fanno riferimento ad un periodo dell'anno, quello di aprile, vacanziero per definizione, quindi la vera cartina al tornasole sarà il periodo nel quale gli australiani vanno meno in vacanza: solo lì vedremo se veramente l'Australia sta tornando a crescere", ha commentato Tani.
Anche il mercato delle esportazioni e quello degli investimenti pubblici sono piuttosto stagnanti al momento: è lì che si misura davvero la temperatura e lo stato di salute delle finanze di un PaeseMassimiliano Tani