"Sicuramente in un anno normale non ce ne saremmo probabilmente accorti di questo pezzo", commenta da Torino Jacopo Tomatis.
"Però Eurovision è un evento mondiale, un evento che si presenta come apolitico ma è sempre profondamente politico perché in fondo mette in scena le identità nazionali, quindi ci sta che abbia vinto l'Ucraina, ed evidentemente questa vittoria arriva sull'onda emotiva di quello che sta succedendo", aggiunge.
Punti chiave
- La 66ma edizione di Eurovision si è conclusa sabato 15 maggio a Torino con la vittoria dell'Ucraina
- La Kalush Band è balzata al primo posto grazie ai 631 punti assegnati dal televoto
- Al secondo posto il Regno Unito con Space Man di Sam Ryder e al terzo la Spagna con SloMo di Chanel
L'edizione ha visto anche Mahmood e Blanco piazzarsi in modo deludente rispetto alle aspettative, con qualche stecca nel corso della finalissima che secondo Tomatis potrebbe essere imputata a problemi tecnici.
Era impressionante vedere tutto il Palazzetto intonare tutte le parti di Brividi, anche quelle difficili
Il secondo posto del Regno Unito ha sorpreso Tomatis, che ha trovato "noiosa" la canzone proposta da Malik Harris, mentre ha apprezzato molto il brano della Serbia (In Corpore Sano) e quello del Portogallo (Saudade).
Bocciata dal pubblico e dalla critica la Germania, che anche secondo Tomatis ha proposto un pezzo "trito e banale".

Maneskin perform on stage during the Grand Final show of the 66th Eurovision Song Contest at Pala Alpitour on May 14, 2022 in Turin, Italy. Source: Stefania D'Alessandro/Getty Images
Ascolta il bilancio dell'edizione 2022 di Eurovision a cura di Jacopo Tomatis: