La sostenibilità è al centro della ricerca di Martino Malerba, senior lecturer in Scienze Ambientali alla RMIT di Melbourne e responsabile del Centre for nature positive solutions, con un team di ricerca dedicato alla gestione sostenibile dei bacini acquiferi.
Il suo lavoro si concentra sullo sviluppo di strategie innovative per ottimizzare l’uso delle risorse idriche, collaborando con industrie, agricoltori, governi e comunità locali.
“Il nostro obiettivo è massimizzare sia la qualità che la quantità dell’acqua disponibile, garantendo sia benefici ambientali come la tutela della biodiversità che la riduzione delle emissioni di gas serra”, spiega Malerba.
Dr Martino Malerba e parte del suo team. Australia (2024) Credit: Courtesy of Dr Noyan Yilmaz
La sostenibilità sta evolvendo. “Non basta più mantenere lo status quo, dobbiamo puntare a migliorare attivamente gli ecosistemi, attraverso concetti come ‘nature positivity’ e ‘regenerative nature’”, spiega Malerba.
Un aspetto innovativo del suo lavoro riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale: “Stiamo impiegando sistemi automatizzati per monitorare la biodiversità in tempo reale, grazie a telecamere e microfoni che analizzano grandi quantità di dati per valutare l’impatto degli interventi ambientali.”
Clicca sul tasto "play" in alto a sinistra per ascoltare l'intervista con Martino Malerba
Riguardo all’impegno australiano, Malerba evidenzia un quadro complesso: “Ci sono forti interessi economici legati alle risorse minerarie che rendono difficile un’applicazione coerente di politiche sostenibili. Tuttavia, l’Australia investe molto nella protezione di aree marine e parchi naturali, come la Great Barrier Reef.”
La sostenibilità è un tema centrale anche per la RMIT, che dedica ogni anno una settimana di eventi proprio a questa tematica. Quest’anno, arrivata alla decima edizione, la Sustainability Week si tiene dall’8 al 12 settembre, con attività aperte sia agli studenti sia al pubblico generale.
Martino Malerba sottolinea l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni, nonostante sia necessario anche mantenere cautela: “Gli studenti mostrano grande entusiasmo verso la sostenibilità, ma è fondamentale anche supportarli nella gestione della loro salute mentale legata alla complessità e alla lentezza" dei cambiamenti reali che possiamo rilevare nell' ambiente.