Lo abbiamo letto nei giornali, visto sui social media o in tv, ma quello che manca in realtà è un quadro preciso del fenomeno.
Quanti sono stati gli attacchi? Sono realmente aumentati negli ultimi mesi?
E ancora, come si definiscono gli attacchi dettati dall'odio, i cosidetti "hate crimes"?
Matteo Vergani, Senior Research Fellow del CRIS - Centre for Resilient and Inclusive Society dell'Alfred Deakin Institute, racconta a SBS Italian perché è necessario un registro nazionale degli "hate crimes".
Ascolta la sua intervista ai microfoni di SBS Italian.
I residenti della zona metropolitana di Melbourne devono restare a casa e possono uscire solo per acquistare cibo e generi di prima necessità, per lavorare, studiare, fare esercizio oppure prestare o ricevere assistenza. Si consiglia di indossare mascherine in pubblico.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.