In un'attesissima conferenza stampa tenutasi nella mattinata di domenica, il premier del Victoria Daniel Andrews ha annunciato che lo stato abbandonerà le restrizioni imposte a causa della pandemia in due fasi: la prima scattata dalla mezzanotte di lunedì 19 ottobre, la seconda invece a partire da lunedì 2 novembre.
Punti chiave
- In Victoria, dal 19 ottobre è stato rimosso il coprifuoco, le persone potranno spostarsi in un raggio di 25 chilometri dalla propria abitazione e verranno inoltre riaperti i campi da tennis, i campi da golf ed i parrucchieri
- Per la riapertura dei ristoranti e dei negozi al dettaglio bisognerà invece aspettare il 2 novembre
- Durante i giorni scorsi, Daniel Andrews e alcuni membri del governo federale si sono scontrati sulla gestione della crisi sanitaria e sulla bolla dei viaggi con la Nuova Zelanda
Alcune fasce della popolazione si sono dette soddisfatte per quanto annunciato dal premier Daniel Andrews, mentre altre hanno definito come ingiustificabile l'ulteriore ritardo nella riapertura del settore della vendita al dettaglio e di quello della ristorazione.
Il governo federale ha reagito prontamente a questo annuncio con il ministro del tesoro Josh Frydenberg che ha definito come un atteggiamento di "recidiva indifferenza" nei confronti dei piccoli imprenditori quello assunto dal governo di Daniel Andrews.
La polemica tra il governo federale e quello statale non si ferma solo alla gestione dell'emergenza sanitaria. Andrews ha infatti attaccato il governo di Canberra per non aver regolamentato in maniera più efficiente l'ingresso di viaggiatori dalla Nuova Zelanda, che hanno potuto in questo modo recarsi senza alcun problema in Victoria.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti. L'elenco completo delle misure restrittive è disponibile qui: https://www.dhhs.vic.gov.au/stage-4-restrictions-covid-19
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.