Nino Zoccali, executive chef and proprietario dei ristoranti Pendolino e La Rosa The Strand, ha pubblicato un nuovo libro a cavallo tra storia e cucina e con al centro la Repubblica di Venezia.
Nino ha riallacciato il suo rapporto con le proprie origini e con la lingua italiane a 21 anni, quando si è recato per la prima volta a Venezia per studiare all'università. Anni dopo ha deciso di dedicare il suo libro alla storia della "Serenissima" e alla sua influenza nelle tradizioni culinarie di un'area che va dall'entroterra Veneto e arriva sino alle isole greche, passando per la costa croata.
Il cibo della Repubblica Veneta, secondo Nino, è vario: Prosecco e risotto, triglia agrodolce di Creta, zabaione di Corfù o crepes di ricotta e liquore di rose di Dubrovnik.
Queste, secondo lui, sono ricette ricche di storia; piatti dei tempi in cui Venezia era una potenza globale.
Ma in che modo questa piccola città stato governava le acque del Mediterraneo, godendo di ricchezza e prestigio senza rivali? Attraverso il commercio e l'abilità senza pari dei veneziani a muovere merci sulle acque, che fossero quelle del mediterraneo o del sustema di fiumi e canali dell'entroterra veneto.

Venice Source: Pixabay
Per raccontare questa storia, Nino Zoccali si concentra sulle quattro regioni chiave della Repubblica: Venezia e le isole della laguna; il Veneto; la costa croata; e le isole greche.