Da alcune settimane è possibile provare in alcuni ristoranti australiani un’esperienza culinaria rara nel mondo e assaggiare carne prodotta in laboratorio.
Federico Bizzaro del ristorante Bottarga di Brighton racconta come in queste prime settimane le reazioni siano state prevalentemente positive: qualche diffidenza c'è, ma "buona parte dei clienti sono comunque curiosi e interessati a provare".
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Somi Paremanee e Federico Bizzaro, proprietari del ristorante Bottarga di Brighton. Credit: Bottarga
"Abbiamo sempre deciso di non mettere il foie gras sul nostro menù", racconta Bizzaro, ma la situazione è cambiata ora, con l'introduzione di un prodotto basato su cellule di quaglia.
"L'animale in sé è già diverso, è leggermente più magro dell'anatra, quindi bisogna aspettarsi un sapore ovviamente un po' diverso", spiega Bizzaro, mentre per quel che riguarda l'altro prodotto coltivato utilizzato da Bottarga, il parfait, "effettivamente è uguale" a quello prodotto con carne macellata.
Non è carne stampata, non è carne artificiale. Estrapolano una cellula dall'animale, la portano dentro le loro cucine, la fanno crescere in un ambiente sterile, però alla fine effettivamente è l'animale.Federico Bizzaro, proprietario di Bottarga

Il ristorante Bottarga di Brighton, vicino a Melbourne, è tra i primi in Australia a proporre la carne coltivata all'interno del suo menù. Credit: Bottarga