Elena Ferrante è l’autrice italiana più celebre al mondo: milioni di copie vendute e decine di traduzioni le hanno permesso di essere conosciuta ben al di là dei confini italiani, tanto che nel 2016 la rivista Time l’ha inserita tra le 100 persone più influenti al mondo.
Non male per un’autrice di cui non si conosce nemmeno la reale identità.
Mercoledì 11 giugno a Sydney ci sarà la possibilità di esplorare uno dei suoi primi romanzi, La figlia oscura, in un incontro organizzato alla biblioteca di Leichhardt.
Secondo Lily Patchett, dottoranda in italianistica alla University of Sydney, "è un testo difficile da interpretare", "è quasi un giallo psicologico... devi andare alla ricerca di una spiegazione anche se la spiegazione sembra sempre manchevole di qualcosa".
Quando insegno la Ferrante, sono sempre le ragazze ad aprirsi, a parlare delle loro relazioni con le madri, con altre donne... Anche se è un contesto italiano, c'è qualcosa che va oltre, che è legato alla vita femminile.Lily Patchett