Le recenti inondazioni che hanno devastato varie parti della costa orientale dell'Australia potrebbero diffondere le muffe, causando pericolosi problemi di salute.
La muffa è un tipo di fungo che cresce meglio in ambienti umidi e poco ventilati e si riproduce producendo spore. Le spore vengono trasportate nell'aria e possono causare problemi di salute se inalate da persone sensibili o allergiche.
In evidenza
- L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che la muffa sia presente in molte case australiane, fino al cinquanta per cento delle abitazioni
- L'esposizione alla muffa può causare danni alla salute
- La muffa può anche danneggiare tessuti, vestiti e altri oggetti personali che, in molti casi, devono essere eliminati
Il dottor Chris Moy, vicepresidente dell'Australian Medical Association (AMA), afferma che le persone più vulnerabili agli effetti della muffa sono quelle che soffrono di allergie, un problema respiratorio esistente o un sistema immunitario indebolito.
La dott.ssa Arianna Brambilla, laureata in ingegneria e architettura al Politecnico di Milano, è ricercatrice e Senior lecturer di Architettura all'Università di Sydney e recentemente ha pubblicato un libro sulla presenza dell'umidità negli edifici e gli effetti sulla salute umana.
"Le inondazioni e la pioggia sono condizioni che favoriscono la diffusione di questi microrganismi, e la lunga esposizione a questi sensibilizza il nostro corpo e le nostre difese immunitarie", spiega Brambilla al microfono di SBS Italian.
La ricercatrice italiana aggiunge anche che il micelio, o muffa (come viene più comunemente definito), può essere causato anche dalle nostre abitudini casalinghe, come quella di stendere i panni in casa.
L'effetto della muffa sulla salute delle persone può avere conseguenze drammatiche.
Lismore locals help with the clean up in the Central Business District in Lismore, Northern NSW, Thursday, March 3, 2022. Source: AAP
Ameeta Piazzi, italiana che vive a Melbourne, ha iniziato a sviluppare sintomi dopo aver vissuto in diverse proprietà in affitto nel corso degli anni, tutte probabilmente danneggiate dall'acqua. Le ci sono però voluti anni per rendersi conto che una serie di problemi di salute di cui soffriva erano collegati all'esposizione alla muffa.
"Ho realizzato che tutta una serie di sintomi che avevo avuto negli ultimi dieci anni erano collegati alla muffa: asma, nebbia cognitiva, stanchezza cronica...", ricorda Piazzi.
Ameeta Piazzi ha anche notato un peggioramento dei suoi sintomi quando ha iniziato a lavorare da casa, a causa dei lockdown.
Quando ha iniziato a realizzare l'impatto che la muffa può avere sulla salute, Ameeta ha deciso di lasciare la sua proprietà in affitto danneggiata dall'acqua.
Trasferirsi però non è stato facile per Ameeta. La 39enne e il suo partner hanno impiegato cinque mesi a trovare una proprietà in affitto adatta, e anche il trasloco presenta le sue difficoltà.
"Il processo del trasloco è stato molto intenso, perché bisogna decontaminare tutte le tue cose, e buttare via le cose che sono porose, per cui divano, materasso, legno non sigillato, carta".
Il trasloco non è una misura che tutti possono facilmente adottare, in quanto rappresenta un notevole stress finanziario, sottolinea Ameeta Piazzi.
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La scienziata italiana che vuole sconfiggere la muffa
Una volta presente in un ambiente chiuso, la muffa è molto difficile da rimuovere. Secondo la dottoressa Brambilla è meglio lasciare ai professionisti il compito di eliminare la muffa.
Nel frattempo, i ricercatori stanno sviluppando nuovi metodi e strategie per controllare la formazione di umidità negli edifici e incoraggiare l'uso di materiali più efficienti per prevenire la proliferazione di muffe. Ma al momento non sono in vigore norme rigorose.
Nel marzo 2020 un'indagine del governo federale sulle malattie legate alle biotossine in Australia ha raccomandato che gli "Stati e territori conducano ulteriori ricerche sull'adeguatezza degli attuali codici e standard edilizi relativi alla prevenzione e al risanamento dell'umidità e della muffa negli edifici".
L'architetta associata Diana Yang, dello studio di Luigi Rosselli, afferma che sebbene la legislazione non regoli la prevenzione dell'umidità, ci sono codici e standard che devono essere seguiti nelle nuove costruzioni
Con il recente maltempo in vaste aree del QLD e del NSW, il rischio per la salute dei residenti causato dall'accumulo di umidità è aumentato notevolmente. Il dottor Moy ha alcuni consigli per coloro che stanno sperimentando la presenza di muffe su come proteggersi.
Innanzitutto suggerisce di ridurre la durata della propria esposizione, stando per quanto possibile all'aria aperta.
Really to try and reduce your exposure. First thing is to try and stay in the fresh air if possible. Unfortunately, in the situation of recent floods where there is a lot of moisture exposure which is what is going to cause the mould to flourish, is to dry out as much as you can. Open up the windows as much as you can to dry things, and unfortunately remove things that have been really soaked in a couple of days like carpets and things like that. If they have been soaked in water, there are probably not able to dry out and have lots of mould. They may need to be thrown out
E se trascorrere periodi di tempo in ambienti contaminati è inevitabile, il dottor Moy raccomanda di indossare mascherine appropriate.
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