What distance means è il titolo del terzo libro di poesie di Edward Caruso, italoaustraliano che lavora nel mondo dell'editoria e si diletta a scrivere componimenti poetici.
"Con queste poesie voglio parlare delle distanze con l'Italia, e cerco di descrivere con la poesia i luoghi del Bel Paese che più mi sono cari", ha dichiarato.
What distance means verrà presentato martedì 29 luglio presso il COASIT di Melbourne, e a presentare Caruso sarà Chris Ringrose, Associate Professor della Monash University.
Mi piace molto anche leggere le poesie italiane, soprattutto quelle di Pasolini e di Eugenio MontaleEdward Caruso
Caruso ha anche raccontato di come nella sua ultima esperienza italiana sia entrato in contatto con poeti locali. "Ultimamente ho trovato dei luoghi a Bari e Bologna in cui mi ritrovo con altri poeti per parlare di poesia, e così quelle distanze di cui parlo nel libro scompaiono", ha dichiarato.
Ecco la poesia che Caruso ci ha letto durante la sua intervista:
Shade; light
Some days we watch the Tiber,
study tree trunks as if they’re ancient statues,
dried leaves strewn across clover.
Some days there is a sleep so deep
in the river’s flow carrying away reeds,
strata of clouds above, burnt oaks below.
Name each element. Study its contours.
That moment of capture an awakening,
a teeming world in scents of abandoned fields.
© 2025 Edward Caruso