"Internazionale a Ferrara": Torna il Festival di giornalismo organizzato da Internazionale in collaborazione con il Comune di Ferrara e la Regione Emilia Romagna tra gli altri.
Dal 4 al 6 ottobre incontri, performance, workshop e dibattiti con giornalisti, operatori umanitari e artisti da tutto il mondo.
Tra loro vi è la street artist Alice Pasquini la cui installazione "Not a Target" racconta le storie di civili e degli operatori umanitari di Medici Senza Frontiere.
"Sono stata chiamata da Medici Senza Frontiere con i quali ho già collaborato varie volte in passato a immaginare un intervento nella piazza principale di Ferrara", racconta Pasquini ai microfoni di SBS Italian.
"Volevamo rappresentare le storie dei conflitti in corso, avvicinare il pubblico a un concetto così astratto, lontano, e raccontare veramente delle storie umane", spiega.
E così più che delle sagome, diciamo simboliche, ho voluto veramente fare dei ritratti a simbolo di tutti questi conflitti, [ritraendo] quei momenti umani e di scambio che diventano poi storie anche di speranza dentro una situazione comunque disperata.Alice Pasquini
L'installazione è composta di cinque grandissimi ritratti e si chiama "Not a Target" perché si parla di essere umani, e gli ospedali e le persone fragili e deboli non dovrebbero essere mai un mirino di una guerra, come dicono i Medici [Senza Frontiere]", afferma Pasquini.