Obbligati dalla pandemia e dalla chiusura delle frontiere a restare lontani dalla Penisola, gli italiani d'Australia sono stati contagiati dalla passione per gli Azzurri.
Distanti da casa da almeno due anni e chissà per quanto tempo ancora, gli immigrati down under si sentono più vicini ad amici e parenti anche grazie all'avventura della squadra di Mancini a EURO 2020.
"Ci incontriamo per cercare di rievocare le notti magiche e l’atmosfera del Mondiale del 2006" racconta Sergio, che ha seguito tutte le partite della Nazionale e che guarderà la semifinale contro la Spagna in un locale di South Melbourne assieme ad una cinquantina di connazionali.

Un gruppo di italiani d'Australia assiste ad un incontro della Nazionale in un locale di Melbourne, il 48h Source: courtesy of Sergio Fucile
Vinciamo gli Europei quest'anno e anche il Mondiale l'anno prossimo
Gli Azzurri arrivano al match di Wembley contro le Furie Rosse imbattuti da 32 partite e dopo aver mostrato in questi campionati europei un gioco che ha alimentato entusiasmo attorno alla Nazionale.
Passione che down under si è tradotta in tante sveglie prima dell'alba.
"Gli rifiliamo 4-0 per vendicare la sconfitta nella finale del 2012" dice Emanuele. "Vinciamo gli Europei e l'anno prossimo anche i Mondiali" gli fa eco Mauro.
L'opinione di Riccardo Cucchi

“Gli Azzurri hanno riacceso la passione per la Nazionale”
C’è chi come Wladimir la guarderà assieme al figlio o come Mauro assieme alla figlia.
Chi come Fabio sarà invece ospite di un amico di origine macedone ("l'ho avvertito che mi trasformo da dottor Jekyll a mr Hyde") e chi come Sergio parteciperà ad un evento comunitario a Melbourne.
E ancora chi come Anna ascolterà la partita alla radio da casa e chi come Emanuele sarà già al lavoro dall'alba e quindi la sentirà "con le cuffiette, guidando il carrello elevatore". Tutti pronti a tifare per gli Azzurri a 16mila km di distanza.
Riascolta qui il nostro dibattito alla vigilia di Italia-Spagna:
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
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