La terza missione, nel contesto universitario, si riferisce all'insieme delle attività che le istituzioni accademiche realizzano per interagire con la società, oltre alla didattica e alla ricerca. In sostanza, si tratta di trasferire le conoscenze e i risultati delle ricerche dall'ambiente accademico verso l'esterno, contribuendo così alla crescita sociale, culturale ed economica del territorio.
In questo ambito l'Università di Verona partecipa al progetto UNICORE, University Corridors for Refugees, cioè Corridoi universitari per studenti rifugiati.
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare il servizio
"Il progetto si sviluppa creando un corridoio umanitario, ovvero assiste un profugo a fare un percorso di Laurea magistrale biennale con tutte le spese coperte", spiega Alessandra Cordiano, professoressa ordinaria di Diritto privato all’Università di Verona e referente per la sostenibilità sociale dell’ateneo.
“Quest’anno la persona proviene dall’Uganda e si iscrive alla laurea biennale magistrale in inglese di Biologia e Medicina”.
UNICORE è promosso da UNHCR, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, e nasce per dare la possibilità a studenti rifugiati nei territori africani di proseguire il loro percorso accademico presso atenei italiani.