Una carriera nata alla fine degli anni '70 da studente universitario, quando invece che concentrarsi sugli ultimi esami di medicina, Giuseppe Chierchia incontra il produttore discografico di Mina, per poi pubblicare il suo primo lavoro con il nome d'arte di Pino D'Angiò.
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Pino d'Angiò nella copertina dell'album "... Balla". Credit: Pino d'Angiò
Io non volevo fare il cantante, non ero proprio interessato. Questa canzone è nata una mattina, con una chitarrina in un piccolo appartamento di studenti.Pino D'Angiò
Il successo fu immediato e ottenuto senza avere una campagna di promozione alle spalle, solo con il "tam-tam delle radio libere e degli appassionati", come racconta Pino a SBS Italian.
"Ad un certo punto non ci ho capito più nulla e sono diventato un cantante".
"Io non sapevo che fosse rap, per me era una filastrocca come quella dei bambini", racconta Pino sul suo primo successo.
"Dopodiché tutti a dirmi che io sono stato il primo a fare rap in Europa. Ah sì? Io non lo sapevo, è stata una delle tante cose che mi è successa senza che io lo volessi".

Icone a confronto: Pino d'Angiò insieme a Gianni Morandi. Credit: Pino d'Angiò