Nelle ore scorse si sono tenuti i funerali di due figure di spicco nel cosiddetto "Asse della Resistenza": il leader di Hamas Ismail Haniyeh e il comandante di Hezbollah Fuad Shukr.
Proprio in risposta alla morte di quest'ultimo per mano di Israele, quando in Australia erano le prime ore del mattino, dal Libano sono arrivati razzi verso lo Stato ebraico ai quale le forze militari israeliane hanno risposto con ulteriori attacchi.
Il giornalista Guido Olimpio, esperto di questioni mediorientali, intelligence e terrorismo spiega ai microfoni di SBS Italian come "da una parte abbiamo omicidi mirati, condotti da Israele contro esponenti di spicco di Hamas e Hezbollah" in una campagna che, se si è inasprita di recente, è in realtà iniziata mesi fa.
La risposta che è arrivata da Hezbollah, proseuge Olimpio, potrebbe "essere l'anticipo di quello che molti temono, ossia una rappresaglia più ampia lanciata dall'Iran ma anche da altre milizie".
Israele ha un sistema antimissile piuttosto efficace, ma di fronte ad uno sciame di centinaia di missili e droni potrebbe avere problemi a parare il colpo.Guido Olimpio, giornalista