Il super procuratore Robert Mueller, che ha condotto l'inchiesta durata 22 mesi sul Russiagate, ha risposto alle domande dei deputati alla Commissione Giustizia della Camera, negando di aver sollevato Donald Trump dalle accuse di ostacolo alla giustizia e affermando anzi che "il presidente potrebbe essere incriminato una volta lasciata la Casa Bianca".
Nel suo intervento, il super procuratore ha sottolineato il ruolo della Russia nelle ultime presidenziali americane, dichiarando che "gli sforzi del Cremlino per interferire nelle elezioni sono stati tra i maggiori ostacoli alla democrazia nazionale".