Sei membri del personale dell'agenzia per i rifugiati palestinesi dell'Onu, UNRWA, sono tra le vittime di un attacco israeliano ai danni di una scuola a Nuseirat, usata per accogliere sfollati.
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare l'analisi del giornalista Michele Giorgio
"Le motivazioni che Israele dà di questi raid che colpiscono le scuole è che le scuole verrebbero usate da Hamas e da altre organizzazioni armate palestinesi per creare dei centri di comando nascosti sotterranei, in modo da poter compiere attacchi con l'esercito israeliano", spiega Michele Giorgio ai microfoni di SBS Italian.
Non è la prima volta, da quando è iniziata la guerra tra Israele e Hamas, che l’esercito israeliano bombarda una scuola usata come rifugio per i palestinesi e gestita dall’UNRWA.
Le scuole avrebbero dovuto riaprire i battenti in questi giorni per il nuovo anno scolastico, ma questo non accadrà.
"Le scuole di Gaza sono occupate da migliaia di sfollati. Migliaia e migliaia di famiglie senza più un tetto che sono scappate dalla guerra e non potranno essere utilizzate per la loro funzione primaria", dice ancora Michele Giorgio.
Clicca in alto, sul tasto "play" per il servizio completo
"A pagare il costo più alto sono sempre i civili", conclude il giornalista.