Fuggita dal Camerun all'età di 11 anni assieme al fratello, e scoperta la boxe tre anni più tardi in un club di Bolton, nell'Inghilterra del Nord.
Una volta dichiarata la propria omesessualità, però, sapeva che non avrebbe potuto rientrare in Camerun senza rischiare per la propria incolumità.
Cindy ha quindi ottenuto asilo politico in Inghilterra, ed è entrata a far parte della spedizione olimpica nella squadra dei rifugiati, di cui è stata portabandiera nella cerimonia di apertura.
La semifinale raggiunta - anche se persa - nella categoria pesi medi è comunque valsa a Ngamba la medaglia di bronzo, la prima nella storia della squadra dei rifugiati, nata in occasione delle Olimpiadi di Rio del 2016.