Gli uffici dei sindacati delle costruzioni a Melbourne - CFMEU - sono stati dichiarati luoghi di esposizione tier 1, perché durante le violente contestazioni avvenute lunedì scorso uno dei manifestanti era infetto da COVID.
I sindacati hanno dichiarato che "le azioni incoscienti" di uno dei manifestanti hanno costretto lo staff ed i funzionari ad isolarsi per due settimane, con quattro casi positivi già registrati.
Punti chiave:
- Staff e sindacalisti del CFMEU sono in isolamento per due settimane, a seguito di contagi di COVID avvenuti la scorsa settimana durante il confronto con i manifestanti
- Le manifestazioni erano espressione di diverse anime, compresa una destra multiculturale
- Secondo Matteo Vergani, il motivo comune delle manifestazioni è la sfiducia generalizzata verso la politica ed i media
Nei giorni scorsi dopo le manifestazioni in tutta Melbourne, scaturite dalla chiusura dei cantieri edili e dall'obbligo di vaccinazione per il settore, il leader dei sindacati John Setka aveva accusato le estreme destre di aver infiltrato il movimento dei costruttori.
Ma il movimento che protesta non può essere ricondotto solo all'estrema destra, come ha spiegato il senior lecturer alla Deakin University Matteo Vergani, specializzato in estremismo e violenza politica.
Le manifestazioni sono "il simbolo di una sfiducia generalizzata verso la politica ed i media".
Ascolta il suo intervento su SBS Italian.
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