Aghi nella frutta: caccia ai responsabili

Needle found in strawberry punnet. Queensland Police

Queensland Police released this image of a needle found in strawberry punnet. Source: Queensland Police

Il Governo Federale ha deciso di mettere in campo risorse significative per arginare l’ondata di sabotaggi e falsi allarmi che sta mettendo in ginocchio l’industria della frutta.


Centinaia di agenti di polizia e 60 detective dell'agenzia per la protezione dei confini nazionali stanno lavorando per trovare i responsabili dell'inserimento di aghi metallici nelle fragole e in altra frutta australiana.

I governi del Queensland e del Western Australia hanno entrambi offerto ricompense di 100 mila dollari a chi fornisca informazioni che portino alla cattura dei responsabili della contaminazione della frutta.

E in risposta alla crisi, il governo ha annunciato un inasprimento delle pene per chi commetta crimini come quello di contaminare i prodotti alimentari.

Le nuove pene, che prevederanno da 10 a 15 anni di prigione, mettono la contaminazione alimentare in linea con altri crimini come la pedo-pornografia e il finanziamento a organizzazioni terroristiche.

Con le segnalazioni del ritrovamento di aghi metallici nelle fragole e anche in altri tipi di frutta che si moltiplicano a livello nazionale - sarebbero oltre 100 le denunce molte delle quali risultate essere falsi allarmi - , il governo ha fatto sapere di aver messo a disposizione un milione di dollari per accelerare il ritiro dagli scaffali dei negozi dei prodotti a rischio e per potenziare le operazioni di verifica e controllo su questi.

E sono state infatti introdotte delle procedure di più severe per ottenere l'autorizzazione all'export dei prodotti agricoli.

Gli esportatori dovranno fornire prova che la loro frutta non sia contaminata e non contenga oggetti metallici, attraverso l'uso di metal dedectors e controlli ai raggi X. Questo per ottenere il nulla osta all'export da parte del Dipartimento dell'Agricoltura.
SCOTT MORRISON STRAWBERRY PRESSER
Source: AAP
La vice leader del Partito Nazionale, Bridget McKenzie, ha dichiarato alla ABC che sarà aumentato anche il numero di addetti al controllo dei prodotti agricoli.

La "crisi della contaminazione della frutta" - in particolare delle fragole - con aghi metallici, era iniziata due settimane, fa quando un uomo del Queensland aveva trovato un ago da cucito in una fragola. Da allora, tra veri e falsi casi, l'allarme si è diffuso in tutta la nazione.

In particolare, sono stati trovati degli aghi all’interno di fragole distribuite dalle seguenti marche: Donnybrook Berries, Love Berry, Delightful Strawberries, Oasis, Berry Obsession e Berry Licious.

Ma ci sono state anche denunce di aghi da cucito e altri manufatti metallici trovati all’interno di altri frutti e bacche provenienti da tutta la nazione. Anche all’interno di mele e banane sono stati trovati piccoli oggetti metallici, in quelli che vengono definiti come casi di emulazione da parte dei responsabili, i cosiddetti “copy-cat”.

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