Fra i firmatari c'erano anche esponenti di Ennahdha, cioè membri della coalizione di governo.
Le dimissioni arrivano prima di un voto di fiducia che avrebbe fatto cadere l'esecutivo, dando al partito islamico, il più numeroso in Parlamento, il compito di formare un nuovo governo. Così invece toccherà al presidente Saied indicare un premier.
Intanto in Israele, dopo le speranze di aver superato quasi indenne l'emergenza coronavirus, il Paese sta vivendo una seconda, grave ondata di contagi.
Il giornalista del Manifesto dal Medio Oriente Michele Giorgio racconta a SBS Italian cosa sta succedendo nei due paesi.
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I residenti della zona metropolitana di Melbourne devono restare a casa e possono uscire solo per acquistare cibo e generi di prima necessità, per lavorare, studiare, fare esercizio oppure prestare o ricevere assistenza. Si consiglia di indossare mascherine in pubblico.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.