Sul finire di marzo si è svolto nella cittadina di Rochester, a 180 chilometri a nord di Melbourne, il Rochester Mural Festival, durante il quale un piccolo gruppo di artisti selezionati dipinge sui muri della città.
Punti chiave
- Si è svolto l'ultimo fine settimana di marzo il Rochester Mural Festival
- Il festival quest'anno è stato vinto dall'artista italiano Marco Pennacchia
- Per la sua opera, Marco ha tratto ispirazione dalla canzone "Teardrop" dei Massive Attack
Ogni anno gli organizzatori assegnano un tema alla competizione, e quest'anno è stato "Paint us a song".
A portare a casa il primo premio è stato l'artista italiano Marco Pennacchia, grazie alla sua opera "Teardrop", ispirata all'omonima canzone dei Massive Attack.
"Volevo rappresentare le emozioni che ho provato durante il lockdown mentre vivevo lontano dalla mia famiglia", afferma Marco.
Il suo percorso da artista parte da molto lontano, quando da bambino vedeva la madre disegnare abiti.
°Ho anche un fratello gemello che fa il tatuatore e sin da piccoli insieme con nostra mamma disegnavamo e così quando è venuto il momento di scegliere il percorso di studi superiori, ho scelto il liceo artistico", racconta Marco.
"Ho seguito scultura, che mi è piaciuta moltissimo, però dopo il liceo mi sono concentrato maggiormente sulla pittura".
Dopo aver cominciato un apprendistato presso un supermercato e ad un passo da un contratto a tempo indeterminato, Marco ha fatto le valige ed ha deciso di inseguire il suo sogno di fare l'artista.
Marco Pennacchia al lavoro Source: Courtesy of Marco Pennacchia
"Più di una persona non ha visto di buon occhio questa mia scelta", afferma Marco.
"Ho scelto l'Australia perché era il posto più lontano possibile, ma anche perché qui all'arte viene dato maggior valore".
La vittoria al Rochester Mural festival inorgoglisce molto Marco che ha lavorato per sette giorni al suo murale.
Non la definirei come una vittoria aspettata, ma sicuramente fortemente voluta. Sono un tipo molto competitivo
Marco non solo ha portato a casa il premio della giuria, ma anche quello del pubblico.
"Una delle concorrenti era proprio di Rochester quindi tutti si aspettavano che sarebbe stata lei a portare a casa questo premio, mentre il pubblico ha deciso di votare il mio murale", dice Marco.
Marco Pennacchia lavora alla sua opera °Teardrop° Source: Courtesy of Marco Pennacchia
Tutti i nostri ascoltatori possono continuare a seguire Marco e le sue opere tramite la sua pagina Facebook ed anche su Instagram.
Potete riascoltare la nostra intervista a Marco Pennacchia qui:
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