Quando sei più giovane non ci pensi, non ti fermi a riflettere su quello che stai facendo. Lo fai.
Oggi Rosanna Battista apprezza i ritmi più lenti che la maturità e la vita di collina nei dintorni di Perth le offrono .
Nemmeno una diagnosi di tumore al midollo ha fermato la sua energia. "Forse la vecchiaia non è poi così male, sono contenta di avere 72 anni".
"Sono stata triste, ho avuto dolori, ma sono anche stata molto felice", racconta Rosanna, che, dopo molti anni anni di lavoro nell'orticultura e avere utilizzato molti prodotti chimici, ha sviluppato un cancro che, ad oggi, a tredici anni dalla diagnosi, resta dormiente.

Rosanna Battista con suo figlio.
A mio papà è sempre mancata l'Italia, io non lo capivo. Adesso lo capisco. L'Australia è un bellissimo posto, sono contenta, però mi manca l'essenza italiana.
Dopo aver vissuto in nazioni anglosassoni tutta la vita, Rosanna si sente ancora italiana e cerca, anche grazie ad un gruppo di conversazione, di mantenere viva la lingua e quella connessione con il suo essere italiana.




