Si chiama Smart Walking il progetto di Davide Fiz, un giovane italiano che punta a rendere ancora più smart il cosiddetto lavoro da remoto.
Davide, 45enne livornese ma che ha vissuto in diverse regioni italiane, tra cui Liguria e Sicilia, ha due grandi passioni: ama infatti i viaggi e la fotografia.
Nel 2005 ha passato tre settimane in Kurdistan con una ONG italiana, e ha viaggiato in India, Brasile e Angola, sempre offrendo il suo aiuto a varie ONG.
Ma Davide è anche un grande tifoso di calcio, genoano per la precisione.
Il suo amore incondizionato per il Grifone lo ha portato ad essere per cinque anni il fotografo ufficiale della Gradinata Nord, nido dei tifosi rossoblu, dalla quale ha poi spiccato il volo per atterrare sulle strade popolate da migliaia di pellegrini, ed ha così iniziato a camminare lungo vari cammini europei, su tutti il celebre Camino de Santiago.
Dopo la fine di una storia d'amore, e complici le restrizioni imposte dal Covid, a Davide balena in testa un'idea: 20 cammini italiani, uno per regione, da effettuare di mattina. Nel pomeriggio, invece, i suoi lavori freelance, come quello di commercial sales che svolge per varie aziende italiane.
Secondo Davide, questa sfida gli permette di tornare in contatto con le vere necessità, mantenendo però un equilibrio con la modernità, che infatti gli consente di lavorare grazie alla connessione internet.
Siamo in una fase in cui c'è bisogno di ritrovare equilibrio, e di riscoprire le nostre vere identità ed i nostri valori. E questi cammini mi stanno regalando un'Italia che non avevo mai conosciuto.
Davide con le tre sorelle conosciute in uno dei suoi cammini in giro per l'Italia. Source: Courtesy of Davide Fiz
