Questa settimana la nostra rubrica sulla nuova immigrazione italiana in Australia ospita Andrea Zanni, 28enne originario di Cusano Milanino, operoso centro alle porte di Milano noto per aver dato i natali al "Trap", ovvero l'ex allenatore e CT Giovanni Trapattoni.
Andrea ha frequentato il liceo scientifico, poi, una sera, un amico gli ha detto: "andiamo a farci due chiacchiere al parco per parlare della vita". Al termine della conversazione è nata l'idea di partire per l'Australia, senza un progetto preciso in mente, ma con tanta voglia di fare.

Source: Courtesy of Andrea Zanni
“Sapevo a malapena dove fosse l’Australia sul mappamondo, ma insieme ad un amico ho deciso di partire. Avevo 19 anni”

Source: Courtesy of Andrea Zanni
"Mi sono svegliato con un braccio che era il doppio dell'altro e un fortissimo dolore. Giunto in ospedale, mi è stata diagnosticata una grave trombosi venosa".
Vista la serietà delle sue condizioni e l'impossibilità di volare, i medici hanno chiesto al dipartimento dell'immigrazione una proroga del suo visto che ha dato l'opportunità ad Andrea di restare sei mesi in più e, con l'aiuto determinante della sua ragazza, di rendere stabile la sua situazione in Australia. Oggi lavora come manager in una società che si occupa di organizzazione eventi e catering.

Andrea (al centro) con i suoi collaboratori Source: Courtesy of Andrea Zanni
"Come in ogni altro posto, nessuno ti regala niente, ma se hai voglia di lavorare l'Australia ti dà un sacco di opportunità"