Il governo laburista britannico, guidato da Keir Starmer, ha annunciato una riforma sul sistema di immigrazione, che, secondo la giornalista Nicol Degli Innocenti, era attesa ma "più radicale di quanto ci si aspettasse".
"Lo status di rifugiato diventa solo temporaneo, quindi è soggetto a una revisione ogni 30 mesi", spiega Degli Innocenti, per poi aggiungere: "l'altra misura che cambia radicalmente le cose è che aumenta da 5 anni a 20 anni il tempo necessario per ottenere la residenza".
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In pratica, durante i primi vent'anni sul suolo britannico, i rifugiati potranno essere rimpatriati se la situazione che li aveva allontanati dal loro Paese d'origine si dovesse risolvere.
La proposta di legge del governo laburista potrebbe essere sostenuta dai voti dei conservatori e da Reform UK, il partito di Nigel Farage da mesi in testa ai sondaggi, principalmente grazie alla sua posizione intransigente sull'immigrazione.
Per un governo laburista, se molti deputati laburisti votano contro, ma la legge passa grazie ai voti di Reform e dei conservatori... sarebbe alquanto imbarazzante.Nicol Degli Innocenti, giornalista de Il Sole 24 Ore
