Ieri su 98mila test effettuati in NSW 145 sono risultati positivi, e sono tutti casi acquisiti localmente. 51 di questi hanno continuato ad uscire di casa per le attività essenziali per tutta la durata del periodo in cui sono stati infetti e altri 25 durante una parte del periodo infettivo, cioè dopo aver contratto il virus. Nello stato si sono registrate altre due vittime da COVID, una donna e un uomo - entrambi sulla ottantina.
Al momento le persone in terapia intensiva in NSW sono 44 e 18 di queste sono collegate a ventilatori polmonari. La responsabile della sanità statale - la dottoressa Kerry Chant- ha detto che la maggior parte dei contagi sta avvenendo sui luoghi di lavoro e tra le mura domestiche.
"Dal momento che la maggior parte di coloro che si muovono per Sydney sono lavoratori essenziali, è importante valutare l'ipotesi di vaccinarli" ha detto.
Intanto in Victoria, dove si attendono notizie sulla fine o sul prolungamento del lockdown - ancora prevista per la mezzanotte di oggi - il governo Andrews ha preso altro tempo per valutare l'impatto della manifestazione di sabato scorso e gli ultimi dati sulla trasmissione e la diffusione del virus.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.