In una settimana c’è stata u'impennata dei contagi del 93% in Belgio.
La Germania ha superato il record di casi da inizio pandemia — oltre 6600 nuovi casi in 24 ore — e la Cancelliera Merkel ha annunciato nuove limitazioni, così come la Polonia, il Portogallo e l’Olanda.
Nuovo record assoluto di contagi in Italia: secondo il bollettino del Ministero della Salute, in 24 ore si sono registrati 8.804 casi (dati del 15 ottobre). Il numero dei morti è raddoppiato in un solo giorno, passando da 43 a 83.
L’Inghilterra, che si attesta a quasi 19 mila casi al giorno, ha deciso di imporre la quarantena per chi arriva nel Paese dall’Italia.
Il direttore regionale per l'Europa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Hans Kluge ha dichiarato che imporre misure più severe potrebbe salvare centinaia di migliaia di vite.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha imposto ai suoi cittadini severe misure restrittive che includono il coprifuoco notturno, quando nel Paese i casi giornalieri hanno superato 30mila.
“Il nostro obiettivo è ridurre il contatto tra le persone, quindi quei momenti in cui ci rilassiamo, quando siamo con persone al di fuori del nostro nucleo familiare: questo è ciò che è crudele dobbiamo fare per gestire questa malattia", ha spiegato Macron.
"Quindi sì, il coprifuoco è una misura appropriata”, ha dichiarato.
L’annuncio delle nuove misure è arrivato nonostante non ci fosse accordo nel Governo: da un parte, la linea del Ministro della Salute Olivier Véran ha chiesto e ottenuto dal Presidente la massima cautela, dall’altra molti ministri hanno premuto perché business e attività potessero rimanere aperti.
“Tutti se lo aspettavano, ma è stata una botta: l’introduzione del coprifuoco dalle 21 alle 6 a Parigi e in tutta la sua regione (12 milioni di abitanti) e in altre otto città metropolitane ha avuto l’effetto di un elettroshock.
I sondaggi dicono che i francesi erano favorevoli a misure più severe per arginare la propagazione del COVID, ma i loro comportamenti erano diametralmente opposti.
"Emmanuel Macron, perfettamente cosciente di questa scissione tra ragione e voglia di vivere, ha cercato di trovare accenti suadenti per imporre una cura severa, una delle ultime armi per evitare un lockdown generalizzato, che distruggerebbe l’economia,” scrive Martinotti da Parigi.
In Germania la Cancelliera ha dichiarato: "Dal punto di vista economico non possiamo permetterci una seconda ondata”.
Eppure pare che questa ondata sia inarrestabile in tutta Europa.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.






