Vitigno a bacca bianca diffuso principalmente in Campania con circa 3mila ettari (15% dell’intera superficie regionale), ma coltivato anche in Molise (dove è tipologia prevista dalla Dop), in Puglia, Lazio, Calabria e Sardegna. Rappresenta il vitigno principe della Dop Falanghina del Sannio in provincia di Benevento.
L’origine del nome si fa risalire a due diverse etimologie. Potrebbe provenire del Falerno Bianco, antico vino campano già conosciuto al tempo degli antichi Romani.
Altra ipotesi, invece, fa derivare il nome dal latino falanx, il palo a cui erano sostenute le viti, sistema che ancora si incontra negli impianti più vecchi, specialmente nei Campi Flegrei.
Un vino bianco ottimo per accompagnare piatti di pesce nelle calde sere d'estate.