Migliaia di americani sono scesi in strada per protestare contro la morte di George Floyd, 46enne afroamericano, deceduto in ospedale poco dopo l'arresto da parte della polizia a Minneapolis. George Floyd, era stato soffocato da uno degli agenti durante l'arresto come mostra un video diventato virale.
Le proteste preoccupano anche nell'ottica dell'aumento nel numero delle vittime dell'epidemia di COVID-19; negli Stati Uniti sono stati superati i 100.000 morti in meno di quattro mesi. Il numero equivale a quello dei caduti nelle guerre di guerre di Corea, Vietnam, Iraq e Afghanistan messe insieme.
Intanto il Presidente americano Donal Trump ha firmato un ordine esecutivo che prevede una stretta sui social media. In cosa consiste questa ordinanza e quali saranno le ripercussioni? Il giornalista ed ex direttore dell'agenzia ANSA Giampiero Gramaglia ha fatto il punto su SBS Italian.
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